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La scritta "Il lavoro rende liberi"
sui cancelli del campo di sterminio di Auschwitz
liberato il 27 gennaio 1945
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Il nostro Giorno della Memoria abbiamo deciso di condividerlo con le compagne e i compagni delle classi quinte e con i genitori e i nonni che sono venuti a scuola venerdì mattina.
Con noi c'era Maddalena, la bibliotecaria di Monteveglio, che ci ha regalato due letture sui temi della Shoah.
Silenzio, si legge!
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| La portinaia Apollonia di Lia Levi |
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La città che sussurrò di Jennifer Elvgren
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Con noi c'era anche Elisabetta, la nostra maestra del Laboratorio di Danze Ebraiche, che in questa ultima lezione aperta ci ha accompagnato per mostrare agli altri compagni e alle famiglie la bellezza di queste danze!
E' stato un momento veramente emozionante!
La danza che ci ha uniti tutti è
ZEMER ATIQ
che vuol dire musica o canto antico.
“ Torneremo ancora alla musica antica
il canto sarà brillante e illuminerà.
Faremo scorrere in abbondanza la coppa custodita
con occhi e cuore sorridenti.
Buone sono le nostre tende
perché la danza esploderà
buone sono le nostre tende
torneremo ancora alla musica antica”
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Infine tutti insieme, ragazzi, genitori e insegnanti
abbiamo spezzato e condiviso il pane in segno di pace.
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